Vuoi far crescere la tua attività o condividere con altri le tue passioni e stai pensando alla creazione di un sito web. Magari è un po’ che ti proponi di farlo, e finalmente hai trovato il tempo per fare una ricerca e capire come funzioni la creazione di un sito web, magari che differenza vi sia tra uno creato a partire da un tema con un CMS ed uno creato prevalentemente via codice, vuoi assicurarti insomma di fare la scelta migliore per la tua situazione.
Sei nel posto perfetto allora. Oggi infatti ti spiegherò come funziona la creazione di un sito web e perché crearne uno. Resta con gli occhi sullo schermo allora, e ogni tua curiosità verrà risolta!
Creazione sito web: a cosa serve?
Prima di decidere di aprire un sito web è importante saper di che cosa si tratta: quali tipologie e categorie di siti esistono, come progettarne uno e come realizzarlo? Avere un’idea in partenza di come gestire questi fattori è indispensabile per la creazione di un sito web; se non hai la minima idea su come strutturarlo, risulterà poi difficile idearlo e gestirlo.
Un sito web può avere svariati utilizzi, tra i quali i principali sono: sito per farsi conoscere dal pubblico, ecommerce o blog. Mentre i primi sono più sempici, e si concentrano sul coinvolgere il più possibile il possibile cliente all’interno di un sistema fatto apposta per lui, gli altri sono diventati negli ultimi anni principalmente dei modi per lucrare, anche se esistono sempre i siti ecommerce/blog di buona qualità, bisogna solo saperli distinguere dalla massa.
Di seguito andrò a spiegare le differenze tra queste principali tipologie.
Per fare un esempio semplice, pensa a quelle piccole attività locali che, non potendo permettersi spese particolari, preferiscono creare un cosiddetto “sito vetrina”, ovvero qualcosa che mostri in un paio di pagine di cosa si occupa l’attività, magari tramite l’ausilio di immagini e video, ed eventuali contatti e posizione dell’attività. Questa tipologia di sito web va bene per quelle piccole attività interessate soltanto ai possibili clienti ritrovabili nella propria città/raggio d’azione, ed è perfetto da chi vuole usare un sito come modo per completare la propria identità digitale e rimandare i visitatori da Google My Business, senza pensare a scrittura di articoli, aggiornamenti settimanali/mensili e così via.
Sulla stessa onda, troviamo i siti delle aziende più grandi: siti web ben strutturati, dove la cosa più importante per il possessore è assicurarsi di far immergere il cliente nel proprio brand, farne prendere parte con tutto sè stesso e finalizzare il tutto con un acquisto, spesso ripetuto nel tempo da un cliente ormai fidelizzato ed estasiato dall’esperienza di brand offerta. Questi siti sono leggermente più complicati dei primi: spesso non richiedono un’iscrizione o la gestione dei pagamenti, come le tipologie che citerò in seguito, ma come minimo devono avere una chiara suddivisione in più pagine, le quali sono di solito: “Home – Chi siamo – Cosa facciamo / Mission / simili – Blog/News – Contatti”. Come puoi vedere, il sito cerca di mostrare l’azienda a 360° per creare un vero e proprio rapporto col cliente, fatto di immagini accattivanti, frasi ben piazzate e servizi/prodotti di qualità. Con la funzione blog, infine, si rimane sempre aggiornati e si fa vedere ai visitatori il quanto si è innovativi, riuscendo a snocciolare sempre di più in microargomenti la propria mission, facilitando un proficuo ritorno economico da parte di un pubbico coinvolto ed emozionato.
Creazione sito web: ecommerce e blog
Quello che va più di moda attualmente è però altro: la creazione di un sito web ecommerce. Un ecommerce non è altro che un sito che si proprone di vendere determinati prodotti ai clienti interessati. La creazione di questo sito web è più complessa della precedente, poiché richiede l’accertarsi del funzionamento di protocolli di sicurezza, la gestione di un database con i dati degli utenti registrati, nonché l’autorizzazione a gestire i pagamenti e tante altre piccole cosine da dover tener d’occhio (soprattutto da un punto di vista legale!); a questi aggiungiamo maggiori investimenti sul design (un ecommerce basa le sue possibilità di accattivarsi il cliente e vendere solo tramite sè stesso, è dunque di vitale importanza assicurarsi di avere un design rilevante) e il dover essere responsive al 100% per adattarsi a diversi dispositivi. Tutte queste caratteristiche vengono però risolte oggi dai CMS, che facilitano enormemente la gestione dei contenuti e l’ottimizzazione delle risorse presenti sul server.
Un sito web serve infine per condividere con gli altri le tue esperienze, passioni ed hobby, magari riuscendo a tirare su qualche soldino nel frattempo. Un blog è leggermente meno impegnativo da creare di un ecommerce, ma richiede una gestione costante, quasi giornaliera, dei contenuti. Poiché i contenuti infatti (ovvero gli articoli presenti) ti permettono di scalare le posizioni delle pagine Google, è necessario assicurarsi che siano sempre ben ottimizzati, contenenti dati sempre attuali, con keywords preimpostate secondo un’efficace strategia di creazione contenuti. L’attività di blogging è scelta molto spesso da chi sa di avere qualcosa da condividere con gli altri, e vuole sfruttarlo per arrotondare sullo stipendio o, perché no, crearne uno da zero. Un blog permette infatti di guadagnare in diversi modi grazie ai clienti che vengono a visitare il nostro sito, dalle pubblicità visive alle pay-per-click, per non parlare delle affiliazioni con piattaforme come Amazon, che permettono di pubblicare i loro prodotti sul proprio sito all’interno degli articoli, guadagnando una piccola commissione quando un lettore compra il prodotto consigliato. Per esempio, se gestissi un blog sul fai-da-te, probabilmente scriverei un articolo sul costruire una casetta per uccelli, consigliando alla fine dell’articolo determinati strumenti per farla, venduti su Amazon.
Conclusioni
Una volta esaminati i differenti utilizzi di un sito web, ti sarà certamente più chiaro a cosa serva crearne uno. Le ricerche oggigiorno avvengono prevalentemente su Internet; proprio per questo, la creazione di un sito web è utile alle aziende e ai professionisti per mostrarsi ai vari utenti che giornalmente navigano sul web. La visibilità, infatti, è diventata un elemento imprescindibile per qualsiasi tipo di attività: gli utenti hanno il costante bisogno di sapere più informazioni possibili in qualsiasi momento, questo comporta necessariamente avere un proprio sito web dove è possibile pubblicizzare i propri prodotti o servizi, mantenendo la propria immagine sempre aggiornata. Mi raccomando, non dimenticarti mai di rinnovare il tuo sito web per mantenerti sempre al passo con il mercato.
Ogni cliente che non ti trova diventerà cliente di un tuo competitor.
Il sito internet dà la possibilità di comunicare agli utenti chi sei e dialogare con loro spiegandogli di che cosa ti occupi: creare un legame e un punto di contatto ti aiuterà ad incrementare l’interesse nei confronti dei tuoi prodotti o servizi. Potrai inoltre condividere con loro le novità che interessano l’azienda, informandoli in tempo reale. Sotto questo punto di vista, il sito web è un biglietto da visita sensazionale per presentarsi al pubblico.