Definire il budget corretto per le campagne digitali e distribuirlo tra i diversi canali può sembrare complesso, ma seguendo alcune linee guida è possibile farlo in modo efficace. Premessa dovesora: non esiste un unico indicatore per stabilire la spesa ottimale, poiché ogni canale ha costi e benefici specifici che variano nel tempo e in base al mercato di riferimento 🙂
Le grandi aziende utilizzano strumenti avanzati come MMM, lift studies e tool di attribution per determinare i livelli di spesa ottimali. Per realtà più piccole, è possibile adottare un approccio pragmatico seguendo alcuni passaggi chiave:
1. Definizione degli obiettivi di marketing
Prima di allocare il budget, è fondamentale stabilire obiettivi chiari, come aumentare la brand awareness, incrementare le vendite online o generare contatti. Gli obiettivi aiutano a definire i KPI e ci aiutano ad orientare la distribuzione del budget.
2. Individuazione della Target Audience
Dopo aver stabilito gli obiettivi, è necessario identificare il pubblico target e i canali più idonei per raggiungerlo. Ad esempio:
- Instagram e TikTok sono adatti per un target giovane (18-34 anni);
- LinkedIn è efficace per i professionisti di settore.
3. Stima del pubblico potenziale, frequenza e impression
Grazie agli strumenti offerti dalle piattaforme pubblicitarie (es. Meta Ads Manager, Google Keyword Planner), è possibile stimare la dimensione del pubblico potenziale e calcolare le impression necessarie per raggiungerlo con una frequenza adeguata.
Ad esempio, con un budget di 10.000€ per una campagna di brand awareness su un pubblico di 4,5 milioni di persone e un CPM di 0,80€, si possono generare 12,5 milioni di impression, con una frequenza media di 2,77 visualizzazioni per utente.
4. Allocazione del budget
In base agli obiettivi, ecco alcune strategie di distribuzione:
- Brand Awareness: investire su Facebook, Instagram, YouTube e TikTok.
- Lead Generation: utilizzare Meta Lead Ads, Google Ads e LinkedIn Ads.
- Vendite Online: puntare su Meta Ads, Google Performance Max e Search, oltre a e-mail marketing.
Per chi non ha dati storici, è consigliabile iniziare con test a budget ridotto per qualche mese, per identificare i canali più performanti.
5. Testing e ottimizzazione
Adottare un approccio Test & Learn permette di monitorare costantemente le performance e ottimizzare il budget. È importante testare creatività diverse e adattare le campagne in base ai risultati ottenuti, utilizzando strumenti come Google Analytics e Looker Studio.
Conclusione
Stabilire un budget ottimale per le campagne digitali richiede analisi, conoscenza del pubblico e flessibilità. Con una strategia ben definita, è possibile ottenere risultati concreti e migliorare continuamente le performance delle campagne. Per ulteriori consigli o per approfondire un tuo scenario aziendale ti suggeriamo di prenotare un appuntamento tramite la nostra pagina contatti.